“I laboratori come spazi per costruire un nuovo futuro”: CORSO DI BOTANICA APPLICATA

“I laboratori come spazi per costruire un nuovo futuro”: CORSO DI BOTANICA APPLICATA

Targa ORTO BOTANICOL’ attività del corso di Botanica per il secondo anno di impegno, è iniziata con una prima parte che è la continuazione in termini di approfondimento del corso svolto l’anno precedente, con gli allievi  che hanno superato il corso precedente, pronti ad iniziare la nuova attività (2° anno di formazione), riguardante l’allestimento di preparati di erbario della flora del carcere di Capanne e delle aree adiacenti. Questa attività impegna gli studenti a trattare le piante scelte quali campioni da erbario, a sistemarle in appositi telai per l’essiccazione e poi il montaggio su fogli di carta rigida formato tipo A3 e la relativa descrizione sistematica della specie riportata in apposite etichette.

La seconda parte ha riguardato la sistemazione di alcune aiuole e cassettoni nell’aria della Sezione Penale, in cui gli studenti più esperti  hanno dato il loro contributo nella messa a dimora e risistemazione di vecchi cassettoni in disuso e di altri che avevano bisogno di una buona manutenzione.

Inoltre si è avviata la realizzazione di un piccolo “orto botanico” di circa 20 mq. nell’aria prospiciente al Penale, in cui verranno poste a breve delle piante ricoverate in cassettoni seminterrati in cui sarà possibile effettuare delle operazioni di coltivazione, propagazione, taleaggio etc., nonché seguire il ciclo di sviluppo di varie specie prevalentemente aromatiche utilizzate sia nell’arte  culinaria che di interesse apistico.

Per la realizzazione della terza parte che prevede l’approfondimento delle conoscenze di utilizzo delle piante poste in vaso a riguardo delle loro proprietà alimentari, fitochimiche, fitoterapia e delle melissoflora, molto probabilmente quest’ultima parte inizierà ad ottobre botanica12014. Sia per la seconda che per la terza parte ci si è avvalsi e ci si avvarrà del finanziamento del CESVOL che ci è giunto ai primi di maggio. Attualmente sono 7 gli studenti che seguono il corso, e le poche defezioni sono state dovute a trasferimenti o a scadenza dei termini della pena.

Le lezioni vengono effettuate settimanalmente, nella nuova aula appositamente allestita al Penale avvalendosi dell’uso del computer, videoproiettore e lezioni frontali utilizzando materiale didattico cartaceo e lavagna magnetica, nonché di armadi per la collocazioni dei campioni di erbario e di materiale didattico, libri ed appunti cartacei, allestiti all’uopo.

Le esercitazioni sono svolte in aula per quanto riguarda l’allestimento di preparati di erbario per la florula del carcere ed anche nel giardino interno appositamente allestito per le prove di coltivazione e studio biologico ed auto-ecologico delle specie coltivate. Nella fase finale del secondo corso è previsto l’allestimento di poster che racchiudono le conoscenze delle principali famiglie botaniche trattate nel corso dell’anno di studio.

L’inizio dei corsi è avvenuto ai primi di ottobre 2013 utilizzando i giorni martedì e mercoledì dalle 13.00 alle 15.00 sempre presso la sezione Penale del carcere. Alla fine del corso verrà rilasciato un attestato di partecipazione previa superamento di un esame orale che quest’anno è previsto nel mese di luglio.

Docente di botanica dei due corsi è il professor Mauro Roberto Cagiotti, tutor e coordinatore Feliciano Ballarani, volontari APV.